Final Fantasy VII

Su Did You Know Gaming c’era scritto:

Final Fantasy VII fu concepito originariamente per Nintendo 64, ma Square cancellò il progetto iniziale e spostò il gioco su Play Station a causa della carenza di spazio nelle memory card per i salvataggi su N64.

Forse non lo sapete perchè non amo pubblicizzare oltremisura le mie fisime adolescenziali, ma per me Final Fantasy VII non è stato un gioco.

Esperienza, riflessione, percorso, passione, immersione, ossessione, incontro… non so bene, forse un mix di tutto, condito da un sacco di tempo libero come solo a 16 anni puoi avere. Non importa. Il punto è che non credo di esagerare dicendo che -senza elencare i motivi personali e le implicazioni, che ucciderebbero di noia sia voi che me- senza FFVII oggi sarei una persona diversa.

Ho giocato a FFVII perchè mi hanno regalato una Play Station con il gioco incluso nella confezione. Fosse stato un gioco per Nintendo, non lo avrei mai avuto (inspiegbile, ma io sento un odio viscerale quanto immotivato per la Nintendo che rasenta l’integralismo).

Se la Nintendo 64 avesse avuto memory card più capienti, oggi io non sarei io.